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Story of the painting

di DONALD D. KUSPITT

2000

 

However intricate the elaborate construct of the art world may be at any given moment, its existence and renewal depend on a select number of sources. These sources, sometimes obscured by extraneous concerns, often take a long time to be identified. Yet, once recognized, their creative energy penetrates our consciousness and permanently marks our perception of the times.

When analyzing the whole of Riccardo Paracchini’s oeuvre, what initially strikes one is the progressive creation of a solid, coherent body of work that is at once deeply his own and constantly suggests new readings; it is loyal to long-standing personal obsession, themes, and problems, but remains in dialogue with the present.

There is no strict partition in Paracchini’s art between the private and the public. He deals with the space which unites the qualities of the art exhibition premises and those of the private living spaces. From the very beginnings Paracchini has been interested in relating minimal forms and simple everyday objects.

One of the marked features of “Story of the Painting” is the cumulative power it achieves through sequencing. In Paracchini there is a striving in the constant repetition of subject matter, but a striving for wholeness rather than the linearity of change and progress. To piece the fragments together so that sense is made from the melding of image and text – this is as much the role of the viewer as of the artist. The artist, however, is aware that wholeness may never be achieved. Paracchini has stated that what interests her is the mute function of painting.

Riccardo Paracchini has pared down her work over the years in order to deal with her interior, private world and its relationship to the exterior.

Altri Testi…

Presentaciòn

di MANUEL J. GUARDO 1999   Cada lenguage contiene una estructura interna. Así, para el artista que asume la imagen como su lenguaje expresivo, encontrar la estructura que, conforme la exigencia del momento irrepetible y su relación entre éste y los propios...

Del disegno e del divenire

EBOOK   2020 Hans Boden approfondisce e illustra in questo catalogo, ricco di immagini, l'attenzione dell'artista per il disegno. Scrive Hans Boden: "La struttura compositiva è semplice. Non si avverte il bisogno di raccontare una storia come nei dipinti. Qui vi è...

Testi e opere

EBOOK   2019 Un catalogo storico delle opere di Riccardo Paracchini. Un libro ricco di testi e immagini che ricostruiscono la vita dell’artista. Testi di: Hans Boden, Pierangelo Sequeri, Sergio Mandelli, Chiara Mari, Luca Scarabelli, Maurizio Medaglia, Debora Ferrari,...

Una storia in blu

di MICK G. WELLES 1998   I lavori di Riccardo Paracchini non vanno assolutamente compresi unicamente sul piano ottico. Il suo "concetto esteso dell'arte" (creatività intesa come patrimonio popolare) l'ha portato verso un'interpretazione dalle molteplici...

Pensiero

di LUCIANO GALLINA 1988   Riccardo Paracchini, se non sbaglio, ha dentro il proprio reattore, voglio dire nel nucleo dove avviene la fusione dell'immagine, un elemento coagulante, ma anche dirompente, che è l'ironia mitigata dal candore.   Tratto da un testo...

Fiori dal carcere

Nell’estate del 2023 ho accettato di tenere un incontro di una settimana con i carcerati a Trento. Il tema è stato quello del fiore.

Il Piccolo Fiore

Il libro con i racconti del Piccolo Fiore. Una serie di testi fuori dal tempo, una immersione nella letteratura antica, nella mistica e nella poesia.

Fiori

Questi lavori sui fiori sono dei ritratti. Sono il desiderio di rappresentare l’indefinibile, l’irrappresentabile, il non tangibile: ciò che noi, come esseri umani, avvertiamo e sentiamo. Paracchini non raffigura, ma recupera attraverso la forma antica della pittura...

15-16 anni

Questo progetto ha previsto la realizzazione di una serie di testi, scritti da alcune studentesse di 15-16 anni, del liceo artistico Preziosissimo Sangue di Monza. Dopo aver visto le opere di Riccardo Paracchini, questi sono i risultati. Il progetto è stato realizzato...

Madonne in cerca d’identità

di VALERIA VACCARI 2000   Silenziose figure angeliche si stagliano in spazi blu, piccoli fiori trasparenti sprofondano nel colore. Paracchini ritaglia le immagini fotografiche dai giornali patinati, le ricopre poi di colore per restituire loro anima e veste...

Delle Pietre e dell’Anima

di ELENA DI RADDO 1992   Nello spazio come ‘luogo del divenire’ lavora Riccardo Paracchini, che dà importanza anche all’elemento cromatico come suscitatore di emozioni e sentimenti che appartengono all’intimo. La sua è forse la ricerca più intimistica (...), una...

Incontro con Lea Vergine

di VEGETALI IGNOTI    2001   Nel settembre 2001 come Vegetali Ignoti (Riccardo Paracchini e Luca Scarabelli) abbiamo incontrato Lea Vergine. E le abbiamo posto alcune domande sulla sua vita privata. Quindi abbiamo lasciato trascorrere un anno, e ci...

Rosso

Il progetto “Rosso” è il primo dei grandi temi, o periodi, affrontati dalla ricerca di Riccardo Paracchini. Questo progetto si svilupperà dagli anni ’80 (1989 circa) al 1997. Al progetto “Rosso” seguirà "Storia sulla pittura" – Blu e Rosa –, fino al “Nuovo umanesimo”....

La semplicità dell’impossibile

di PIERANGELO SEQUERI 2016 La scena dell’Annunciazione è stata certamente un tema di speciale affezione per la tradizione iconografica. L’artista, il suo meglio, lo dà come spirito sensibile alla potenza dell’immaginazione che ricrea l’evento. Non è l’esegesi del...

Il suicidio dell’arte

di PABLO ECHAURREN 2001 C’è un lungo sottile ma pervicace fil rouge che collega les Arts Inchoherents a chi non si piega a grufolare nella congrega della volgarità insita nella serietà forzata, nelle logiche paludate, orchestrate per essere le plus applaudite, c’è...

Storia sulla pittura

Il progetto “Storia sulla pittura” si rifà alla poesia ed alla letteratura del Duecento, Trecento. Come lì, la pittura è un’allegoria, la veste esteriore di un discorso logico, un’esortazione morale da cui trarre insegnamento. Le pitture vengono realizzate su immagini...

Die Identität

di HANS BODEN 1999 Riccardo Paracchini Bilder entstehen aus der Arbeit mit Bildern. Es liegt darin ein kommunikativer Zug, wie ihn das künstlerische Produzieren nach Bildern kaum kennt; denn die Künstlerin rekurriert auf die photographische "Vorlage" nicht, um das...

L’altra idea di sospensione

di ROBERTO BORGHI 2002   In altri tempi la si sarebbe forse definita una tendenza. Oggi quest’espressione – che possiede molteplici sfumature irritanti – è stata generalmente accantonata, ma permane nella sua accezione letterale, nella sua pretesa di descrivere...

Il senso della pittura

di LUCIANA RAPPO 1999   Il blu è denso, magmatico, mistico. La veste bianca: e il colore va a posarsi su una figura, le si spennella addosso, la cancella e la ricrea lasciando affiorare le mani, il collo, i piedi, raramente le labbra, mai uno sguardo. Oppure il...

Del vedere e del sentire

di HANS BODEN 2024   Paracchini si distingue, nel panorama dell’arte contemporanea, per il suo approccio personale alla pittura, svincolato da mode e tendenze. La sua ricerca si concentra sulla semplicità e sulla spiritualità, esplorando nuovi rapporti tra...