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Die Identität

di HANS BODEN

1999

Riccardo Paracchini Bilder entstehen aus der Arbeit mit Bildern. Es liegt darin ein kommunikativer Zug, wie ihn das künstlerische Produzieren nach Bildern kaum kennt; denn die Künstlerin rekurriert auf die photographische “Vorlage” nicht, um das Motiv zu ersetzen, ebenso wenig wie damit der Prozess der Bildherstellung erleichtert oder abgekürzt werden soll.

Die Arbeit mit Bildern führt von den Bildern nicht weg; sie dient keinerlei Zweck, der jenseits von ihnen läge. Sie ist Arbeit an den Bildern und gilt ihnen selbst. So ginge etwa der Versuch, in ihrer Summe die Utopie vom Bild der Bilder erblicken zu wollen, am Kern der Arbeit vorbei. Gerade auf den Plural, auf die Vielzahl und Fülle der Bilder richtet die Künstlerin uneingeschränkt ihren Blick. Daraus könnte der Eindruck entstehen, als wolle sie, so ausschliesslich den Bildern sich zuwendend, Wahrnehmung oder unterschiedlichste Formen von Wahrnehmung untersuchen. Und es liesse sich einwenden, dass anstelle der Photographie auch die Bilder der Kunst dafür herhalten könnten, ja dass diese viel geeigneter seien, individuelle Sichtweisen von Wirklichkeit gegeneinander zu halten.

Riccardo Paracchini arbeitet an den photographischen Bildern, heisst mithin, sie arbeitet an der Realität.

Die Bilder von Riccardo Paracchini sehen das Andere, suchen seinen Blick durch die Selbstentäusserung hindurch, und alle Spuren der Hingabe und der Gefahr der Selbstauflösung zeichnen sich ab auf der Haut ihres Gesichts. Ihr Wahr-Sagen gestaltet aber nicht nur ihr eigenes Gesicht, sondern auch das der Wirklichkeit. Es ist schöpferisch. Die Identität, die sie sucht, beruht auf einer Beziehung, in der jeder sich auf das schöpferische Ferment im anderen bezieht und sich dabei selbst verwirklicht, indem er das Ferment im anderen aufgreift und fördert. Man muss von einem anderen Körper aufgenommen, angenommen und belebt worden sein, um irgendwann ein einzelner, abgetrennter Körper werden zu können.

Altri Testi…

Presentaciòn

di MANUEL J. GUARDO 1999   Cada lenguage contiene una estructura interna. Así, para el artista que asume la imagen como su lenguaje expresivo, encontrar la estructura que, conforme la exigencia del momento irrepetible y su relación entre éste y los propios...

L’altra idea di sospensione

di ROBERTO BORGHI 2002   In altri tempi la si sarebbe forse definita una tendenza. Oggi quest’espressione – che possiede molteplici sfumature irritanti – è stata generalmente accantonata, ma permane nella sua accezione letterale, nella sua pretesa di descrivere...

Fiori

Questi lavori sui fiori sono dei ritratti. Sono il desiderio di rappresentare l’indefinibile, l’irrappresentabile, il non tangibile: ciò che noi, come esseri umani, avvertiamo e sentiamo. Paracchini non raffigura, ma recupera attraverso la forma antica della pittura...

Del disegno e del divenire

EBOOK   2020 Hans Boden approfondisce e illustra in questo catalogo, ricco di immagini, l'attenzione dell'artista per il disegno. Scrive Hans Boden: "La struttura compositiva è semplice. Non si avverte il bisogno di raccontare una storia come nei dipinti. Qui vi è...

Il Piccolo Fiore

Il libro con i racconti del Piccolo Fiore. Una serie di testi fuori dal tempo, una immersione nella letteratura antica, nella mistica e nella poesia.

La contemplation bleu

di MARIE DUBOIS 1998   À mesure que nous découvrions ses véritables dimensions dans le temps et dans l'espace, l'univers s'est réduit à des proportions conformes à l'image que nous en avons. Mais à l'époque de la tribu, dans des temps reculés, l'aspect du monde...

Bellezza, orizzonte di umana libertà

di GIOVANNI GAZZANEO 2021 Non esiste orizzonte senza cielo. Non esiste corpo senz’anima. Rinunciare al cielo, archiviare l'anima è rinunciare alla verità della vita, alla sua bellezza, alla promessa di felicità, a quella gioia che da fanciulli riempie il cuore e che...

Rosso

Il progetto “Rosso” è il primo dei grandi temi, o periodi, affrontati dalla ricerca di Riccardo Paracchini. Questo progetto si svilupperà dagli anni ’80 (1989 circa) al 1997. Al progetto “Rosso” seguirà "Storia sulla pittura" – Blu e Rosa –, fino al “Nuovo umanesimo”....

Una tesi

di MARTINA SANTIMONE 2002 Un giorno, qualche anno fa, ebbi modo di ammirare, ad una mostra, dei quadri blu che mi colpirono molto. Erano grandi e ognuno era caratterizzato da figure senza volto, o meglio, con il volto cancellato dal colore. Esse erano state vestite,...

Del veder leggero e forte

di DEBORA FERRARI 2003   Non si tratta di comprendere dei fatti artistici leggendoli in una luce necessariamente di pura artisticità, occorre capire un fenomeno e l’intelligenza che lo ha mosso. Di fronte a percorsi di luce e colore la simbologia e la metafora si...

Catalogo Storico

Il Catalogo completo con un excursus storico e critico dalle origini ai giorni nostri dell’opera di Riccardo Paracchini.

Una ruota che sale e scende dallo sgabello

di LUCA SCARABELLI 2008   Questo progetto espositivo prende le mosse da un mio testo pubblicato nel catalogo di una mostra tenutasi qualche anno fa (era il 1996), in occasione dei mondiali di ciclismo su strada ospitati a Lugano, evento a cui parteciparono più di...

Expertise Express

di GIANCARLO NORESE 1997   Paracchini dispiega una serie di pagine di cataloghi di moda, sapientemente selezionate e raccolte come anche qualche autistico sa fare: su quelle è intervenuto con tempera bianca o blu, cancellando e rimodellando le belle forme dei...

Pensiero

di LUCIANO GALLINA 1988   Riccardo Paracchini, se non sbaglio, ha dentro il proprio reattore, voglio dire nel nucleo dove avviene la fusione dell'immagine, un elemento coagulante, ma anche dirompente, che è l'ironia mitigata dal candore.   Tratto da un testo...

Story of the painting

di DONALD D. KUSPITT 2000   However intricate the elaborate construct of the art world may be at any given moment, its existence and renewal depend on a select number of sources. These sources, sometimes obscured by extraneous concerns, often take a long time to...

Madonne in cerca d’identità

di VALERIA VACCARI 2000   Silenziose figure angeliche si stagliano in spazi blu, piccoli fiori trasparenti sprofondano nel colore. Paracchini ritaglia le immagini fotografiche dai giornali patinati, le ricopre poi di colore per restituire loro anima e veste...

L’altro senso dell’arte

di GIANLUCA BOLDETTI 2000 Riccardo Paracchini è caratterizzato da una certezza: l'arte è ciò che permette all'uomo di elevarsi dal senso terreno delle cose, in una sorta di tensione verso l'infinito. La produzione di Paracchini in mostra consiste in ritagli di...

Fiori dal carcere

Nell’estate del 2023 ho accettato di tenere un incontro di una settimana con i carcerati a Trento. Il tema è stato quello del fiore.

La Creazione

di CHIARA MARI       2011 “Ho approfondito il passo della Genesi sulla creazione dell’uomo e della donna alla luce del Nuovo Testamento e del «Sì» di Maria al progetto di Dio di riscattare l’umanità dal peccato attraverso l’Incarnazione di Suo Figlio...

Presenza, aria, presentimento

di ELENA DI RADDO 2002 La favola di Butades pone all’origine della pittura anche un altro aspetto della realtà umana, l’amore, che ha portato alla necessità di tramandare alla memoria i lineamenti dell’amato. All’amore fa riferimento il lavoro di Riccardo Paracchini...