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L’altro senso dell’arte

di GIANLUCA BOLDETTI

2000

Riccardo Paracchini è caratterizzato da una certezza: l’arte è ciò che permette all’uomo di elevarsi dal senso terreno delle cose, in una sorta di tensione verso l’infinito. La produzione di Paracchini in mostra consiste in ritagli di giornale trasferiti su tela, principalmente corpi femminili senza volto, e poi “vestiti” da un rivestimento pittorico che fa loro acquistare nuova vita. Così ciò che prima era semplicemente l’immagine (pubblicitaria) di un corpo, uno sterile oggetto cartaceo, diventa di volta in volta un fantasma, un angelo, una madre (anonima); viceversa un fiore diventa immagine simbolica di una particolare fanciulla, un ritratto. (Qui è necessario aprire un excursus: l’artista avvertiva un’ingiusta discriminazione della “natura morta” nella pittura moderna – la scelta di tale soggetto ha quindi carattere reazionario).

La pittura ha qui compiuto il “miracolo” di  infondere un immaginario significato, quasi una vita, a ciò che prima era uno sterile oggetto. Infine va notato un certo fascino che la pittura di Paracchini ha per certa produzione sacra, quella delle icone, di funzione moralizzatrice, e  non è un  caso che l’artista prediliga tonalità facili e distensive come il bianco, l’azzurro ed il rosa. Arte quindi quella di Paracchini che utilizzando tecniche relativamente recenti come il trasferimento della fotografia su grandi tele e la commistione fotografia-pittura (vedi i celeberrimi ritratti di Wharol) esprime temi e concezioni divenute ormai “classiche”.

 

Nel 2000 Gianluca Boldetti aveva 16 anni quando decise di scrivere questa recensione.

GOOGLE TRANSLATION

 

Riccardo Paracchini is characterized by a certainty: art is what allows man to rise above the earthly sense of things, in a sort of tension towards the infinite. Paracchini’s production on display consists of newspaper clippings transferred to canvas, mainly faceless female bodies, and then “dressed” by a pictorial coating that gives them new life. Thus what was previously simply the (advertising) image of a body, a sterile paper object, becomes from time to time a ghost, an angel, an (anonymous) mother; vice versa a flower becomes the symbolic image of a particular girl, a portrait.
(Here it is necessary to open an excursus: the artist felt an unjust discrimination of the “still life” in modern painting – the choice of this subject is therefore reactionary).
Painting has here performed the “miracle” of infusing an imaginary meaning, almost a life, to what was previously a sterile object. Finally, it should be noted that Paracchini’s painting has a certain charm for a certain sacred production, that of icons, with a moralizing function, and it is no coincidence that the artist prefers easy and relaxing shades such as white, blue and pink. Therefore, Paracchini’s art uses relatively recent techniques such as the transfer of photography onto large canvases and the combination of photography and painting (see the very famous portraits of Warhol) to express themes and concepts that have now become “classic”.

Altri Testi…

Delle Pietre e dell’Anima

di ELENA DI RADDO 1992   Nello spazio come ‘luogo del divenire’ lavora Riccardo Paracchini, che dà importanza anche all’elemento cromatico come suscitatore di emozioni e sentimenti che appartengono all’intimo. La sua è forse la ricerca più intimistica (...), una...

Fiori

Questi lavori sui fiori sono dei ritratti. Sono il desiderio di rappresentare l’indefinibile, l’irrappresentabile, il non tangibile: ciò che noi, come esseri umani, avvertiamo e sentiamo. Paracchini non raffigura, ma recupera attraverso la forma antica della pittura...

Rosso

Il progetto “Rosso” è il primo dei grandi temi, o periodi, affrontati dalla ricerca di Riccardo Paracchini. Questo progetto si svilupperà dagli anni ’80 (1989 circa) al 1997. Al progetto “Rosso” seguirà "Storia sulla pittura" – Blu e Rosa –, fino al “Nuovo umanesimo”....

La Creazione

di CHIARA MARI       2011 “Ho approfondito il passo della Genesi sulla creazione dell’uomo e della donna alla luce del Nuovo Testamento e del «Sì» di Maria al progetto di Dio di riscattare l’umanità dal peccato attraverso l’Incarnazione di Suo Figlio...

Madonne in cerca d’identità

di VALERIA VACCARI 2000   Silenziose figure angeliche si stagliano in spazi blu, piccoli fiori trasparenti sprofondano nel colore. Paracchini ritaglia le immagini fotografiche dai giornali patinati, le ricopre poi di colore per restituire loro anima e veste...

Die Identität

di HANS BODEN 1999 Riccardo Paracchini Bilder entstehen aus der Arbeit mit Bildern. Es liegt darin ein kommunikativer Zug, wie ihn das künstlerische Produzieren nach Bildern kaum kennt; denn die Künstlerin rekurriert auf die photographische "Vorlage" nicht, um das...

15-16 anni

Questo progetto ha previsto la realizzazione di una serie di testi, scritti da alcune studentesse di 15-16 anni, del liceo artistico Preziosissimo Sangue di Monza. Dopo aver visto le opere di Riccardo Paracchini, questi sono i risultati. Il progetto è stato realizzato...

Il Piccolo Fiore

“Il Piccolo Fiore” e “I Racconti della Principessa Rosa”, due volumi di racconti epici e favolistici realizzati da Riccardo Paracchini.

Expertise Express

di GIANCARLO NORESE 1997   Paracchini dispiega una serie di pagine di cataloghi di moda, sapientemente selezionate e raccolte come anche qualche autistico sa fare: su quelle è intervenuto con tempera bianca o blu, cancellando e rimodellando le belle forme dei...

Story of the painting

di DONALD D. KUSPITT 2000   However intricate the elaborate construct of the art world may be at any given moment, its existence and renewal depend on a select number of sources. These sources, sometimes obscured by extraneous concerns, often take a long time to...

Fiori dal carcere

Nell’estate del 2023 ho accettato di tenere un incontro di una settimana con i carcerati a Trento. Il tema è stato quello del fiore.

La teoria della pittura

di GIOVANNI FICETOLA 2002   Alla prima occhiata, emerge subito il rapporto sfondo-soggetto delle opere: lo sfondo è monocromo, quasi sempre blu. Il blu viene usato nelle quattro opere che sono probabilmente ambientate in interni. Il blu è però normalmente il...

La semplicità dell’impossibile

di PIERANGELO SEQUERI 2016 La scena dell’Annunciazione è stata certamente un tema di speciale affezione per la tradizione iconografica. L’artista, il suo meglio, lo dà come spirito sensibile alla potenza dell’immaginazione che ricrea l’evento. Non è l’esegesi del...

Il Piccolo Fiore

Il libro con i racconti del Piccolo Fiore. Una serie di testi fuori dal tempo, una immersione nella letteratura antica, nella mistica e nella poesia.

Esistenze acefale

di MAURIZIO MEDAGLIA  2006   Un cielo blu che circonda e circola sopra, sotto e intorno a bianchi ectoplasmi di vesti dalle quali fuoriescono frammenti, escrescenze, di carne; un cielo blu, una ghigliottina celeste, che mozza le teste a figure intere tenute...

Una tesi

di MARTINA SANTIMONE 2002 Un giorno, qualche anno fa, ebbi modo di ammirare, ad una mostra, dei quadri blu che mi colpirono molto. Erano grandi e ognuno era caratterizzato da figure senza volto, o meglio, con il volto cancellato dal colore. Esse erano state vestite,...

L’altra idea di sospensione

di ROBERTO BORGHI 2002   In altri tempi la si sarebbe forse definita una tendenza. Oggi quest’espressione – che possiede molteplici sfumature irritanti – è stata generalmente accantonata, ma permane nella sua accezione letterale, nella sua pretesa di descrivere...

Testi e opere

EBOOK   2019 Un catalogo storico delle opere di Riccardo Paracchini. Un libro ricco di testi e immagini che ricostruiscono la vita dell’artista. Testi di: Hans Boden, Pierangelo Sequeri, Sergio Mandelli, Chiara Mari, Luca Scarabelli, Maurizio Medaglia, Debora Ferrari,...

Bellezza, orizzonte di umana libertà

di GIOVANNI GAZZANEO 2021 Non esiste orizzonte senza cielo. Non esiste corpo senz’anima. Rinunciare al cielo, archiviare l'anima è rinunciare alla verità della vita, alla sua bellezza, alla promessa di felicità, a quella gioia che da fanciulli riempie il cuore e che...

Storia sulla pittura

Il progetto “Storia sulla pittura” si rifà alla poesia ed alla letteratura del Duecento, Trecento. Come lì, la pittura è un’allegoria, la veste esteriore di un discorso logico, un’esortazione morale da cui trarre insegnamento. Le pitture vengono realizzate su immagini...